Sondaggio: quando e dove collocare il busto in bronzo di Giovanni Pascoli?

giovanni pascoliRiceviamo, e pubblichiamo dal prof. Giovanni Caserta uno stimolo per i nostri lettori. Per partecipare al sondaggio, basta esprimere la propria preferenza nell’apposita colonna di destra che compare nell’home page del blog. 

Caro Mola,

come sai, si sono concluse, con la data del 31 dicembre 2012 le celebrazioni pascoliane. Rispetto al cinquantenario della sua morte (1962), il primo centenario è passato con scarse iniziative da parte della Amministrazione Comunale di Matera. Ed è un peccato.

Unica cosa di rilievo mi sembra il fatto che il Comune di Matera e il Comune di Viggiano (PZ), dove il Pascoli fu commissario di Stato, hanno realizzato due copie uguali di un busto del poeta in bronzo che, saggiamente – una tantum -, è stato commissionato ad un artista materano: Pentasuglia. I due Comuni avrebbero dovuto o dovrebbero sistemare, ognuno per proprio conto, meglio se d’intesa fra di loro, la propria copia. Il Comune di Matera non ha ancora provveduto, forse anche perché ci sarebbe incertezza sul luogo. Sono stato e sono del parere che esso vada collocato in piazza Pascoli-slargo via Ridola, in bella vista, davanti alla Libreria dell’Arco (sull’asse via Ridola – ingresso Soprintendenza, già Liceo “Duni”).

Ci sarebbe, invece, chi vorrebbe collocarlo all’interno della Soprintendenza, dove, a mio parere, finirebbe col passare inosservato, confuso tra una molteplicità di busti già esistenti, per giunta di epoche lontane. Matera, purtroppo, non ha alcuna tradizione di monumenti in piazza. Si potrebbe cominciare. L’unico vero monumento, quello ai Caduti, era al centro della piazza. Improvvidamente, con scarso rispetto per quei morti, è stato relegato in un angolo. Lo stesso dicasi del monumento al bracciante, che io vedrei ben collocato nel piazzale antistante al Comune.

Mi sembra, dunque, sia giunto il momento di sentire il parere dei cittadini e, quindi, dei tuoi numerosi lettori. Vogliamo tentare un sondaggio? Inauguriamo anche da noi, vivaddio, il metodo della partecipazione, con tre questi cui i tuoi lettori sarebbero invitati a rispondere. Sperando di trovarti d’accordo, te li propongo nella seguente formulazione:

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Blogger, musicante, lettore, disegnatore e giornalista digitale (in erba).

5 Comments

  1. Foscus says:

    Sicuramente in Piazza Pascoli va messo il busto del Pascoli, magari sul fianco laterale del palazzo a lato del belvedere, con lo sguardo rivolto verso il suo vecchio liceo.
    In sovrintendenza c’é giá un busto di Levi, che potrebbe uscire ugualmente all’aria aperta.

    Da Piazza Pascoli va tolta la goccia di Azuma, che oscura la porta in legno del Carmine, non ha alcuna targa di indicazione ed é lí perché non hanno ancora scelto dove metterla (al centro di Piazza Mulino, una mia idea)

    Circa il monumento ai caduti, non mi pare sbagliata l’attuale collocazione, che é comunque nella piazza principale della cittá fiancheggiato dagli alberi della pace, gli ulivi.

    Anche il “bracciante” seduto sul pilastrino é nel posto giusto, perché lí vicino ci sono i due pezzoni, in mezzo ai quali venivano conclusi gli accordi fra braccianti e datori di lavoro, e il pilastrino della statua su cui é seduto il bracciante rappresenta proprio uno dei due pezzoni.

  2. valerIA says:

    In piazza Pascoli-slargo Via Ridola

  3. AntonioR. says:

    Condivido la proposta di Giovanni Caserta sulla collocazione del busto di Giovanni Pascoli in Piazza Pascoli. Del resto, se il poeta ha una piazza intitolata, mi parrebbe illogico collocare il busto di bronzo in altra piazza intitolata ad un santo, per dire. Anche nella Sovrintendenza la cosa resterebbe comunque un pò più anonima.

  4. enzo di pede says:

    condivido le parole scritte da focus, ma il busto lo metterei innanzi alla libreria dell’arco, così MIPA quando organizza le presentazioni dei prossimi libri, ci sia il grande Pascoli a controllare.

  5. Mimmo Savino says:

    In via Dante.