Pillole sulla tempesta
Pubblichiamo su Hyperbros.com il corsivo (Aforibba) “Pillole sulla tempesta” uscito sul Quotidiano della Basilicata del 27 aprile

- A quanto pare la Procura, sulla vicenda dei rimborsi illeciti, sta facendo il marcamento a uomo pure su De Filippo. Il Governatore, come si dice in gergo calcistico, è francobollato!
- Folino e De Filippo sono, come al solito, divisi su tutto. Anche sulle dimissioni, il primo ci ha messo 5 mesi per dimettersi, il secondo 5 minuti.
- Invece, un mero errore materiale, e per importi irrisori, ha colpito Santochirico. D’accordo, è chiaro che le cose stiano così. Tuttavia, quando si scoprirà che un consigliere ha incassato meno, e non più, del dovuto, la direttrice Serino dovrà fare un’edizione straordinaria!
- Sempre in tema di tempistica delle dimissioni, non meno appassionante sembra la vicenda di Ignazio Petrone: non ha fatto in tempo a dimettersi dalla presidenza della Società Energetica e non farà in tempo a dimettersi nemmeno dal Consiglio regionale, vista la velocità di Vito.
- Ci si chiedeva con quale criterio il Presidente avrebbe scelto i nuovi assessori. Ora lo sappiamo: tutti, rigorosamente, sotto la lente delle indagini per i rimborsi pazzi.
- Conoscendo il Pd, entro qualche ora partiranno le manovre per la scelta del prossimo candidato alla Presidenza alla Regione. Se De Filippo non verrà nominato sottosegretario da Letta, il che è probabile, il gioco è fatto: per capire su chi cadrà la scelta, basterà studiare per uno o due minuti la testa di lista della Camera. In particolare, il terno secco 1, 2 e 4.
- Il Movimento 5 Stelle di Basilicata ha iniziato, due giorni fa, una laboriosa discussione sul proprio Forum per decidere se inserire o meno in un comunicato la richiesta di dimissioni per De Filippo. Il comunicato non si è ancora visto, ma la discussione prosegue.
- Io ammiro la capacità e il rigore dei magistrati che stanno conducendo l’indagine sui rimborsi illeciti per i consiglieri regionali. Suggerisco, però, che in una più sensata divisione del lavoro, il compito di fare i moralisti lo lascino a noi!
- Sinceramente, il Vitese, linguaggio tanto ricco quanto contorto, ci mancherà. Ora, il vero rischio da sventare è che il futuro della Basilicata sia dominato dallo Speranzese.