Dopo Caiata e De Bonis un altro parlamentare lucano – anche lui proveniente dalla “società civile” – lascia il Movimento 5 Stelle. Gianluca Rospi passa al Gruppo Misto della Camera e tiene a specificare che la sua scelta “non è da ritenersi attinente a quella di altri colleghi che in questi giorni stanno lasciando il movimento”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la manovra di bilancio, anche in quell’occasione “con grande rammarico” il deputato di Matera disse “no alla legge di bilancio” votando in dissenso dal suo gruppo.
Poi ci sono state le festività, momento di riflessione culminato con la decisione di abbandonare il movimento. Al netto del voto sulla manovra covava da tempo l’intolleranza verso la gestione “verticistica e oligarchica del Gruppo parlamentare con il risultato che ristrette minoranze decidono per la maggioranza. Il M5S non vuole più dialogare, con la base che si limita a veicolare le scelte prese dall’alto senza più essere portatrice di proposte. Non è un cambio di opinione ma la semplice presa d’atto di una chiusura del MoVimento nei miei confronti”.
Ora la domanda sorge spontanea: dove approderà il nostro deputato?
Forse la risposta – se non è persa nel vento – possiamo cercarla nelle pieghe delle rassicurazioni sulla sua determinazione a proseguire l’impegno nel Gruppo Misto che invia ai cittadini, Vescovi e sindaci del suo Collegio…
Dubito arriveranno commenti e prese di posizione ufficiali dai massimi esponenti lucani in parlamento (o al Governo), ma di certo il consigliere comunale materano mostrava già la sua (dura) delusione in poche righe la scorsa settimana, magari però si riferiva ad altro…
Giuda Iscariota è stato meno infame.
Posted by Antonio Materdomini on Thursday, December 26, 2019