Nel video che abbiamo preparato ed è in diffusione da stanotte nei nostri social network, un breve ma significativo estratto dell’assemblea regionale del Pd di Basilicata del 28 luglio scorso. Il titolo è riferito ad alcuni dei protagonisti dei lavori assembleari:
Il Buono (Dino Paradiso, il Buono che avanza); il Brutto (Vincenzo Folino, che si è autodefinito tale nel suo intervento all’assemblea regionale); il Cattivo (Marcello Pittella, sempre sorridente e cordiale ma quando avverte minacce al suo potere sfodera gli artigli).
NOTA BENE: il video è ottimizzato per la visione su dispositivi mobili quali smartphone e tablet (compresi quelli di Salvatore Margiotta) 😉
Buona visione!
Avete capito perché la Basilicata registra tante presenze politiche, anche a livello di governo nazionale ed europeo, e, contemporaneamente, tanta povertà morale, economica e culturale? La Basilicata oggi non la si governa, ma la si spartisce. Un pezzo a te, un pezzo a me. Quelli che sono in sala e applaudono ora all’uno ora all’altro Re Travicello, e, dovrebbero invece fischiare, aspettano solo il loro turno per sedersi a tavola. Per i liberi non c’è che la partenza, anzi l’espulsione. Diminuiscono perciò i votanti e aumentano le percentuali al PD. Un solo partito, un solo tipo di elettori. La Basilicata è una parrocchia in cui, ormai, votano solo i fedeli. E perde un paese all’anno. Purtroppo, vanno via quelli che hanno dignità e rispetto per sé stessi. E fanno nobile carriera altrove. Quanta malinconia!
Molto fine il nostro Governatore!
Se proprio vuole essere il Renzi dei poveri (come i continui riferimenti al grande statista che Dagospia.com definisce “Premier cazzaro” lasciano intendere), dovrebbe non solo promettere di realizzare in 2/3 giorni il Paradiso in terra lucana, ma anche mantenere un atteggiamento simpatico e brillante, come riesce al Matteo ispiratore pure nelle discussioni più importanti.
Qualcuno può spiegarmi che centra l’articolo quinto (della Costituzione?) citato dai due duellanti? Sinceramente, nonostante la didascalia, da cittadino non addetto ai lavori, quale sono, non l’ho capito.
Non c’entra la Costituzione. Credo si tratti di un vecchio detto. Viene usato anche nelle cause civili, in cui si devono sempre citare e consultare articoli di legge e commi. Tuttavia, penso abbia un’origine popolare
e sta solo a significare che chi ha il controllo dei cordoni della borsa, cioè chi ha il controllo delle risorse, è sempre in una posizione di netto vantaggio.
Grazie, AntonioR. Mistero almeno in parte svelato.