In questa sonnecchiosa domenica ho un po’ giocato coi ritagli e qualche “fuori-onda”. Approfittando del clima festoso di Carnevale ho fatto un patchwork delle cose che, personalmente, ho più a cuore di questi ultimi mesi di hyperbros. Mi rendo conto di correre il rischio, sempre in agguato dell’autoreferenzialità, però chi se ne importa, in questo montaggio divertente (spero) e divertito, c’è una fetta importante di quello che tutti insieme, siamo diventati…
C’è molto materiale divertente e interessante in questo video.
La rivelazione più sconvolgente è che il Vitese non è un originale linguaggio della politica lucana ma un utile espediente per non fare capire un c***o ai cittadini!
Bellissimo! Fa impressione quante cose e quante personalitá hanno incrociato hyperbros nell’arco di qualche mese
E’ una giusta osservazione Foscus. In effetti, ricordo che Paride Leporace in un articolo pubblicato sull’ultimo numero di Decanter, in cui faceva una valutazione dei 10 anni del Quotidiano e dello stato dell’informazione in Basilicata, citava il sito Hyperbros tra i blog di rilievo nell’informazione e nel dibattito politico regionale.
E’ una piccola comunità, la nostra di lucania, abbastanza tranquilla. Poco accade e in pochi se ne informano. Pochi leggono, pochi guardano, pochi commentano. E nel piccolo di una piccola regione il piccolo impegno di ognuno di noi produce risultati che appaiono grandi. Ma il merito se ci pensate su, non è il nostro… 😛 Enigmatico eh?
Se capisco bene, intendi dire: in terra caecorum monocolus rex!
E’ pur sempre una verità.
Esatto